mercoledì 10 giugno 2015

Controllo del datore di lavoro creazione falso profilo facebook

La creazione, da parte di preposto aziendale e per conto del datore di lavoro, di un falso profilo facebook, al fine di effettuare un controllo sull’attività del lavoratore, già in precedenza allontanatosi dalla postazione lavorativa per parlare al cellulare, esula dal divieto di cui all’art. 4 dello Statuto dei lavoratori, trattandosi di controllo difensivo, volto alla tutela dei beni aziendali, insuscettibile di violare gli obblighi di buona fede e correttezza in quanto mera modalità di accertamento dell’illecito comportamento del dipendente.
Cass. Civ., Sez. Lav., 27/05/2015 n. 10955


venerdì 5 giugno 2015

Licenziamento disciplinare bancario

La Cassazione ha ritenuto legittimo il licenziamento disciplinare per giusta causa irrogato da una banca ad un proprio impiegato ritenuto responsabile di aver proposto ad un cliente di finanziare una società per la realizzazione di un capannone mediante l'utilizzo di somme provenienti dallo smobilizzo di capitali detenuti presso l'istituto di credito. I giudici di legittimità motivano la propria decisione affermando che il conflitto tra l'interesse del dipendente e quello del datore di lavoro, nonché la palese violazione dei doveri di riservatezza giustificano la massima sanzione espulsiva.
Cass. Civ., Sez. Lav., 28 maggio 2015, n. 11056